Chi è solito utilizzare smartband o smartwatch avrà sicuramente notato che tra le varie funzioni vi è quella legata alla respirazione: una sorta di guida digitale all’atto della respirazione.
Perché, quindi, la respirazione è così importante per la nostra salute?
La respirazione è l’atto di introdurre aria nei polmoni e di espellerla, permettendo lo scambio di ossigeno e anidride carbonica tra il sangue e l’ambiente. Si tratta di una funzione vitale per la nostra sopravvivenza, ma anche per il nostro benessere fisico e mentale.
La respirazione ha infatti numerosi benefici per il nostro organismo, tra cui:
Ossigenare le cellule: l’ossigeno è essenziale per il metabolismo cellulare, la produzione di energia e la difesa dai radicali liberi. Una respirazione profonda e regolare favorisce l’apporto di ossigeno alle cellule di tutti i tessuti e organi, migliorando le loro funzioni e prevenendo danni.
Regolare il pH del sangue: il pH del sangue è il grado di acidità o alcalinità del fluido che circola nel nostro corpo. Un pH equilibrato è fondamentale per il mantenimento dell’omeostasi, ovvero la stabilità delle condizioni interne dell’organismo. Una respirazione adeguata permette di eliminare l’anidride carbonica in eccesso, che è una sostanza acida, e di mantenere il pH del sangue entro i valori normali.
Rilassare il sistema nervoso: la respirazione è strettamente collegata al sistema nervoso autonomo, che regola le funzioni involontarie del nostro corpo, come la frequenza cardiaca, la pressione arteriosa e la digestione.
Il sistema nervoso autonomo si divide in due rami: il simpatico, che attiva la risposta di allerta e di fuga o lotta in situazioni di stress, e il parasimpatico, che attiva la risposta di riposo e di recupero. Una respirazione lenta e profonda stimola il ramo parasimpatico, inducendo uno stato di calma e di relax, che favorisce la salute cardiovascolare, digestiva e immunitaria.
Migliorare la concentrazione e la memoria: la respirazione influisce anche sul sistema nervoso centrale, che comprende il cervello e il midollo spinale. Il cervello è il principale consumatore di ossigeno del nostro corpo, e una respirazione ottimale ne garantisce il nutrimento e la funzionalità. Una respirazione consapevole e ritmica aiuta inoltre a sincronizzare le onde cerebrali, che sono le oscillazioni elettriche prodotte dall’attività neuronale. Questo favorisce la capacità di attenzione, di apprendimento e di memorizzazione.
Aumentare la consapevolezza di sé e delle emozioni: la respirazione è anche un potente strumento di auto-osservazione e di auto-regolazione. Respirare con consapevolezza significa prestare attenzione al proprio respiro, senza modificarlo o giudicarlo, ma semplicemente accettandolo come è. Questo permette di entrare in contatto con il proprio corpo, con le proprie sensazioni e con le proprie emozioni, riconoscendole e gestendole in modo più efficace. La respirazione consapevole favorisce anche lo sviluppo di una maggiore presenza mentale, di una maggiore capacità di ascolto e di una maggiore empatia verso gli altri.
Come respirare bene?
Per trarre tutti i benefici della respirazione, è importante adottare alcune buone abitudini, tra cui:
Respirare dal diaframma: il diaframma è il principale muscolo respiratorio, che separa il torace dall’addome. Quando inspiriamo, il diaframma si contrae e si abbassa, creando uno spazio maggiore per i polmoni, che si riempiono di aria. Quando espiriamo, il diaframma si rilassa e si alza, spingendo l’aria fuori dai polmoni. Una respirazione diaframmatica permette di utilizzare tutta la capacità polmonare, di aumentare l’ossigenazione del sangue e di stimolare il sistema nervoso parasimpatico. Per respirare dal diaframma, è utile posizionare una mano sull’addome e una sul petto, e osservare come si muovono durante il respiro. L’obiettivo è far gonfiare e sgonfiare l’addome, mentre il petto rimane fermo.
Respirare dal naso: il naso è l’organo deputato alla respirazione, in quanto ha diverse funzioni che lo rendono superiore alla bocca, tra cui: filtrare, umidificare e riscaldare l’aria che entra nei polmoni, proteggendo le vie respiratorie da polveri, batteri e virus; produrre ossido nitrico, una molecola che ha effetti vasodilatatori, antibatterici e antinfiammatori; stimolare i recettori olfattivi, che sono collegati al sistema limbico, la sede delle emozioni e della memoria. Per respirare dal naso, è importante mantenere le narici ben aperte e libere da ostruzioni, e respirare in modo silenzioso e regolare.
Respirare in modo equilibrato: un respiro equilibrato è un respiro che ha la stessa durata e intensità sia nella fase inspiratoria che in quella espiratoria. Questo tipo di respiro favorisce l’armonia tra il sistema nervoso simpatico e parasimpatico, e tra il corpo e la mente. Per respirare in modo equilibrato, è utile contare mentalmente i secondi che impieghiamo ad inspirare ed espirare, e cercare di mantenerli uguali. Ad esempio, possiamo inspirare ed espirare per quattro secondi ciascuno, e ripetere il ciclo per alcuni minuti.
La respirazione è una funzione fondamentale per la nostra vita, è un dono prezioso, che possiamo coltivare e migliorare con la pratica e l’attenzione.